PIL Archives - Pagina 2 di 2 - Diritto di critica
L’Italia e il suo debito: dopo la Grecia sarà la prossima vittima?
26 Maggio 2011 | Emanuela De Marchi+Un enorme debito pubblico. L’agenzia di rating Standard&Poors ha definito l’indebitamento dello Stato italiano “preoccupante”. Questo è pari al 120% del Pil. Un nuovo record. Ma i risparmiatori salveranno l’Italia. ForseRead More
Standard & Poor’s avvisa l’Italia: «Siete a rischio, basta sprechi»
23 Maggio 2011 | Giovanni De Mizio+L’economia italiana è a rischio. Nella giornata di sabato l’agenzia di rating Standard & Poor’s ha annunciato che l’outlook per l’Italia è passato da “stabile” a “negativo”, ovvero esiste una concreta probabilità che il rating sul debito pubblico italiano possa essere abbassato nel corso dei prossimi due anniRead More
Grecia e Portogallo, l’Ue salva solo le banche
11 Maggio 2011 | Sirio Valent+Gli aiuti europei a Grecia e Portogallo significano 7 anni di disgrazia per Atene e Lisbona. Il peso della manovra di salvataggio ricade interamente su lavoro, welfare e industria, preannunciando recessione prodonda per un bel pezzo. E’ il … Read More
Calcio pulito: da Losanna il manifesto per uno sport più etico e credibile
2 Marzo 2011 | Redazione+
Scritto per noi da Fiorenzo Fabio Palumbo
È il rapporto tra sport e scommesse, un binomio capace di smuovere cifre da manovra economica finanziaria, il tema centrale del convegno … Read More
Indice Quars: se il benessere non è solo questione di pil
4 Gennaio 2011 | Sirio Valent+Siamo abituati a pensare al territorio in termini di ricchezza: un Nord ricco e produttivo, con alti livelli di reddito, e il resto del Paese depresso e consumatore. Ma se guardassimo, oltre al Pil delle regioni, il livello … Read More
2013: è l’anno dell’India
6 Ottobre 2010 | Emanuela De Marchi+Il 2013 vedrà la comparsa di un nuovo gigante economico: l’India. Il paese asiatico, infatti, ha un livello di crescita impressionante e potrebbe, a breve, divenire la seconda potenza economica globale, superando la Cina. Anche se il paese di Mao Tse Tung oggi può godere di un PIL ben quattro volte superiore a quello dell’India, quest’ultima può vantare un tasso di crescita decisamente superiore che le potrebbe permettere di ridurre il gap decennale con l’ingombrante vicino e addirittura superarlo.Read More
Nient’altro che una Waterloo economica
3 Ottobre 2010 | Giovanni De Mizio+Nel corso della puntata di Annozero del 23 settembre scorso un operaio della Fincantieri, il cui posto di lavoro è a rischio, ha affermato (con un linguaggio un po’ più colorito): «Noi stiamo perdendo il lavoro, il debito … Read More
Craxi, il denuclearizzatore
14 Gennaio 2010 | Simone Pomi+Giunti all’apice del revisionismo su Craxi, toccato ieri sera dal direttore del TG1 Minzolini nel suo ultimo editoriale, sarebbe ora il momento di parlare di un fatto nella vita politica dell’ex segretario del Psi che inspiegabilmente nessun dei suoi attuali estimatori osa però ricordare con la dovuta forza. Non ci riferiamo alle sentenze accertate come quelle per le tangenti alla Eni-Sae e alla Metropolitana Milanese e neanche al periodo politico ’83 – ’87 quando il Governo Craxi, come ha ricordato anche enfaticamente il deputato leghista Fedrigo «produsse il tasso di disoccupazione più elevato del dopoguerra e contribuì in misura di oltre venti punti percentuali all’aumento del debito pubblico in rapporto al PIL». Read More