feste Archives - Diritto di critica
L’Italia che perdona, i cattolici “salvano” Berlusconi
3 Febbraio 2011 | Paolo Ribichini+Gli italiani sanno perdonare. Se è vero che secondo le ultime rilevazioni di Ipr Marketing il presidente del Consiglio è ai minimi per gradimento (35% del campione), il crollo della sua immagine non c’è stata. L’effetto “bunga-bunga” è stato minimo e, seppur tra alti e bassi, il calo da metà novembre è stato del 2%. A “perdonarlo” sono soprattutto i cattolici che non fecero sconti a Marrazzo.Read More
Rubygate: Fede pronto a querelare il suo caposcorta
27 Gennaio 2011 | Emilio Fabio Torsello+Emilio Fede ha intenzione di querelare il suo caposcorta, il brigadiere capo Luigi Sorrentino, reo – secondo il giornalista televisivo – di aver detto il falso in merito alle serate trascorse dal direttore del Tg4 presso la villa di Arcore. «Quell’uomo – ha dichiarato in una nota diffusa dai suoi legali poche ore fa – dice cose gravissime, io non sono mai tornato a casa alle 4 del mattino, ho la scorta perché sono stato minacciato di morte e mai, dico mai, l’ho usata per altri motivi».Read More
Il re è solo. Vacilla l’idillio con Emilio Fede
26 Gennaio 2011 | Emilio Fabio Torsello+Il re è solo. Sempre più solo. Tradito – pare – anche dagli amici più stretti. Quei compagni di bisbocce che lo avevano seguito in serate piccanti e goliardiche nella residenza di Arcore, festini a base di donne e sederi, barzellette e seni in mostra. Oppure no.Read More
Ruby: ecco il certificato di nascita
22 Gennaio 2011 | Emilio Fabio Torsello+Se ce l’avessimo sarebbe uno scoop. Già perché nelle 389 pagine di intercettazioni, verbali e chicche sui festini ad Arcore, manca un unico foglio: il certificato di nascita di Ruby-rubacuori (nella foto) che ne attesti la minore età. … Read More
Nell’Italia di Ruby. E le altre?
21 Gennaio 2011 | Veronica Fermani+C’è l’Italia di Ruby. Quella che da giorni riempie le pagine dei giornali. È l’Italia dei “giovani compromessi”, delle escort, dei festini, delle buste e delle cifre da capogiro. E poi c’è l’Italia delle altre. Quella che vive all’ombra della ribalta mediatica. Un’Italia diversa, che esiste da sempre, ma di cui ci si dimentica troppo spesso.Read More