AboutSimone Pomi, Autore presso Diritto di critica - Pagina 8 di 8
Rapporti diretti con la Mafia
2 Febbraio 2010 | Simone Pomi+Mentre il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi continua il suo viaggio diplomatico in Israele, dove solo pochi mesi fa il premier Olmert si era dimesso per degli scandali (a differenza di Berlusconi), in Italia la due giorni di … Read More
Il Lodo Provenzano
1 Febbraio 2010 | Simone Pomi+Massimo Ciancimino, figlio dell’ex sindaco di Palermo è ritenuto attendibile dai giudici della seconda sezione del tribunale di Palermo. Il 27 gennaio scorso depositando le motivazioni della sentenza con cui condannavano per mafia, a 10 anni, l’ex deputato … Read More
Emmanuel Bonsu: una vita sconvolta e un processo che fatica ad iniziare
27 Gennaio 2010 | Simone Pomi+La storia di Emmanuel Bonsu la conoscono tutti. Questo ragazzo il 29 settembre del 2008 fu arrestato e picchiato dalla polizia municipale di Parma che lo «scambiò per il “palo” di uno spacciatore» di hashish subendo, secondo l’accusa anche atteggiamenti razzisti causati dal colore della sua pelle . «Ha messo i piedi sulla mia testa…quando ero per terra questo qua mi ha puntato la pistola, continuava a picchiarmi, ha detto negro di merda…poi ha detto che aveva proprio la voglia di spaccarmi la faccia». Era con queste parole che Emmanuel descrisse la sua terribile esperienza il 2 ottobre 2008 ( appena 3 giorni dopo l’accaduto) ospite di Michele Santoro ad Annozero mostrando ad un pubblico incredulo il suo occhio sinistro visibilmente tumefatto .
Cosa succede in Libia
22 Gennaio 2010 | Simone Pomi+Il terribile filmato pubblicato dal settimanale Espresso sulla situazione dei migranti in Libia non è stato purtroppo per tutti un fulmine a ciel sereno. Oltre alle notizie arrivate in questi mesi dalla Libia in merito alla condizione di queste persone ( notizie riportato anche da questo blog nel maggio scorso, durante i primi respingimenti) il 6 settembre scorso sui teleschermi di Rai3 andò in onda “Respinti“, puntata del programma Presa Diretta di Riccardo Iacona dedicata proprio a questo. Read More
Craxi, il denuclearizzatore
14 Gennaio 2010 | Simone Pomi+Giunti all’apice del revisionismo su Craxi, toccato ieri sera dal direttore del TG1 Minzolini nel suo ultimo editoriale, sarebbe ora il momento di parlare di un fatto nella vita politica dell’ex segretario del Psi che inspiegabilmente nessun dei suoi attuali estimatori osa però ricordare con la dovuta forza. Non ci riferiamo alle sentenze accertate come quelle per le tangenti alla Eni-Sae e alla Metropolitana Milanese e neanche al periodo politico ’83 – ’87 quando il Governo Craxi, come ha ricordato anche enfaticamente il deputato leghista Fedrigo «produsse il tasso di disoccupazione più elevato del dopoguerra e contribuì in misura di oltre venti punti percentuali all’aumento del debito pubblico in rapporto al PIL». Read More
Silenziosi regali ad personam
6 Gennaio 2010 | Simone Pomi+La notizia nonostante sia apparsa sui vari quotidiani “di parte” non ha avuto il dovuto spazio specialmente visto l’argomento trattato, cioè il ritorno di un classico che in Italia non muore mai: il conflitto di interessi. Una situazione oramai ripetitiva che rende purtroppo indifferente il cittadino italiano (a parte chi la subisce) e fa si che anche i giornali e gli altri mass media la riducono ad argomento superfluo e non da prima pagina. In questo caso è solo l’attento Gianni Barbacetto che in un piccolo trafiletto sul “Fatto Quotidiano” ci spiega l’ultima legge ad personam che ha partorito l’ultimo “Regalo di Natale per le tv del Cavaliere”.
Il curioso caso di Giorgio Napolitano
3 Dicembre 2009 | Simone Pomi+«Io non do consigli a nessuno, meno che mai a chi mi ha succeduto al Quirinale. Ma il capo dello Stato, tra i suoi poteri, ha quello della promulgazione. Se una legge non va non si firma. E non si deve usare come argomento che giustifica sempre e comunque la promulgazione che tanto, se il Parlamento riapprova la legge respinta la prima volta, il presidente è poi costretto a firmarla […] è un modo per lanciare un segnale forte, a chi vuole alterare le regole, al Parlamento e all’opinione pubblica[…] Credo che per chi ha a cuore le istituzioni, oggi, l’unica regola da rispettare sia quella del “quantum potes”: fai ciò che puoi. Detto altrimenti: resisti». Era con queste parole che il senatore a vita ed ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi spiegava il compito e i poteri che un Capo di Stato italiano può e deve usare in certi momenti delicati della vita del paese. Una frase che lo stesso Ciampi non indirizzava direttamente all’attuale Presidente della Repubblica ma che aveva nel significato delle sue parole un implicito riferimento al suo successore, Giorgio Napolitano.
Il ministro Sacconi e il conflitto di interessi sull’influenza “suina”
29 Luglio 2009 | Simone Pomi+«Caro Berlusconi, chiedi cosa fa la moglie di Sacconi»; era il titolo di editoriale uscito il 30 gennaio scorso. Il giornalista faceva notare al premier un enorme conflitto di interessi presente nel suo attuale esecutivo: «Si dà infatti il caso che Sacconi sia coniugato con una donna talmente in gamba (Enrica Giorgetti n.d.r.) da essere stata assunta alla direzione generale di Farmindustria. Anche chi non ha dimestichezza con certi affari comprende che siamo di fronte a un gigantesco conflitto di interessi; il responsabile del dicastero (sia pure tramite il sottosegretario Fazio) controlla la Salute pubblica, e sua moglie è al vertice non di un’azienda di elettrodomestici ma bensì di un colosso farmaceutico che, come dice la parola stessa, si occupa di farmaci».
Elezioni Provinciali 2009 : I Risultati dei Ballottaggi
23 Giugno 2009 | Simone Pomi+Dopo i ballottaggi la caduta del centrosinistra si fa leggermente più soffice. Nel primo turno, sulle 50 province governate dai loro amministratori, ne rimanevano sicure 14. Ora sono risaliti a 28. Un perdita comunque notevole, visto che il centrodestra è passato dalle 8 provincie del 2004 alle 34 di oggi. Ci son stati anche recuperi e “ribaltoni” in alcune zone. A Crotone, il Pdl ha superato al secondo turno il centrosinistra, uscito vincitore l’8 giugno. A Rieti, Alessandria e Rovigo è accaduto invece il contrario, con un ribaltamento totale a favore del centrosinistra. Per quanto riguarda le rimonte fallite, la più bruciante è stata quella di Milano, dove il candidato Penati (Pd) è riuscito a recuperare 10 punti percentuali sul suo avversario Podestà (Pdl), ma senza realizzare il sorpasso e perdendo per soli 4 mila voti.
La scheda di DdC: ecco cosa cambia dopo il ddl intercettazioni
11 Giugno 2009 | Simone Pomi+Oggi la Camera ha dato il via libera al maxiemendamento sulle intercettazioni. I sì sono stati 318, mentre 224 sono stati i voti contrari (tra questi mancano 21 ‘franchi tiratori’ dell’opposizione che hanno appoggiato il Governo). Questo emendamento è oggetto di forti contrapposizioni tra maggioranza e opposizione, e sta scatenando un putiferio anche sul web. Di seguito riportiamo le nuove norme che verranno introdotte dal ddl.
a cura di Simone Pomi ed Emilio Fabio Torsello