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Diritto di critica | November 24, 2024

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AboutEmanuela De Marchi, Autore presso Diritto di critica - Pagina 12 di 15

Emanuela De Marchi

Emanuela De Marchi

26 anni, collabora con alcune testate specialistiche di geopolitica e diritto del mare. E' laureata in Relazioni Internazionali presso l'Università "La Sapienza" di Roma e ha conseguito il diploma in "Studi diplomatici" presso la SIOI.

Posts By Emanuela De Marchi

L’Italia e il suo debito: dopo la Grecia sarà la prossima vittima?

26 Maggio 2011 |

Un enorme debito pubblico. L’agenzia di rating Standard&Poors ha definito l’indebitamento dello Stato italiano “preoccupante”. Questo è pari al 120% del Pil. Un nuovo record. Ma i risparmiatori salveranno l’Italia. ForseRead More

Strauss-Kahn, quel punto debole chiamato “donne”

25 Maggio 2011 |

A quanto pare, Berlusconi non è l’unica autorità a rischiare grosso a causa della sua passione per le donne. Ad un passo dal realizzare i suoi sogni, Dominique Strauss-Kahn ha perso tutto a causa dei suoi vizi e delle sue pulsioni che non riesce a controllare. Read More

L’Europa senza Strauss-Kahn

24 Maggio 2011 |

Lo scandalo che ha travolto il direttore generale del Fondo Monetario Internazionale, Dominique Strauss-Kahn, rappresenta la fine della carriera di uomo chiave nella crisi dell’Eurozona aprendo immediatamente la questione della sua successione.Read More

Le trappole della guerra umanitaria. Il caso libico

10 Maggio 2011 |

Qualsiasi intervento militare porta sempre con sé numerose critiche, dividendo costantemente l’opinione pubblica tra sostenitori e contrari. Il problema è che il confine tra legittimità e legalità è difficile da individuare e allo stesso tempo facile da aggirare.Read More

Sri Lanka, il Presidente attacca l’Onu: “Danneggia l’immagine del Paese”

28 Aprile 2011 |

Il Presidente dello Sri Lanka, Mahinda Rajapakse, protesta contro il rapporto dell’Onu, non ancora pubblicato, che denuncia i crimini di guerra che sarebbero stati commessi dal governo cingalese nell’ultima fase della guerra civile.Read More

I paesi arabi a scuola di democrazia

26 Aprile 2011 |

La Polonia e i paesi arabi, insieme per avviare il processo democratico. Il Paese dell’Europa orientale, protagonista di importanti rivolte negli anni ottanta, ha deciso di mettere a disposizione dei paesi interessati dalla rivolta araba la propria esperienza relativa al processo di transizione democratica.Read More

Cuba, le riforme per evitare la bancarotta

21 Aprile 2011 |

Il Presidente cubano, Raúl Castro, lo scorso 16 aprile, in occasione del congresso del Partito comunista di Cuba, ha proposto di limitare a 10 anni la durata dei mandati dei dirigenti. Si tratta di una delle oltre 300 misure economiche che il Partito dovrà adottare per tentare di salvare Cuba dalla bancarotta.Read More

Un piano di pace per la Libia, firmato Turchia

19 Aprile 2011 |

Un piano che metta fine alla guerra in Libia. Lo sta elaborando la Turchia. Le opzioni studiate sono diverse e vanno dal cessate il fuoco al ritiro delle forze di Gheddafi da alcune città, nonché la creazione di “spazi sicuri” per fornire gli aiuti necessari al popolo libico. Dimostra così di essere una potenza regionale e un Paese strategicamente fondamentale per l’EuropaRead More

La rivoluzione sulla strada di Damasco: è la volta della Siria

5 Aprile 2011 |

Mentre gli occhi del mondo sono puntati sulla Libia, la rivoluzione araba continua, raggiungendo un’altra fase molto delicata per il Medio Oriente. La nuova protagonista è la Siria. Il delicato equilibrio di questa regione, che è stato già scosso più volte negli ultimi mesi, è nuovamente messo in pericolo dalle proteste del poolo siriano intenzionato a mettere fine al regime oppressivo della famiglia Asad.Read More

Libia: Obama viola la Costituzione

1 Aprile 2011 |

Aver agito unilateralmente e contro la Costituzione. Queste le gravi accuse mosse da alcuni analisti nei confronti del Presidente americano Barack Obama in seguito alla sua decisione di partecipare alla guerra in Libia. Decisione presa senza aver consultato il Congresso. Le critiche contro il Premio Nobel per la Pace sono rimaste tuttavia molto circoscritte se paragonate a quelle del 2003 contro George W. Bush per la guerra in Iraq.Read More