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Diritto di critica | November 22, 2024

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''House of cards'' versione russa. La serie tv che imbarazza Putin

”House of cards” versione russa. La serie tv che imbarazza Putin

Si annuncia come un terremoto nella politica moscovita, la serie televisiva ispirata all’omonima House of Cards con protagonista Kevin Spacey, la prima nel suo genere in Russia, il political drama.

La televisione indipendente Rain Tv sta raccogliendo fondi per ottenere i circa 18 milioni di rubli (261mila euro circa) necessari per la realizzazione. La trama è già stata scritta e immagina uno scenario politico nel 2018, con il premier Putin battuto dall’opposizione.

A riportare le indiscrezioni è il periodico russo Calvert. Uno scenario politico, quello pensato dagli sceneggiatori della tv indipendente, in cui le nuove forze di centro-sinistra acquistano il controllo della Duma. Alle prese con una Russia nel bel mezzo di una crisi energetica, la coalizione eletta dovrà scegliere un nuovo premier, combattere la corruzione dilagante in Russia e fare numerose riforme. L’episodio pilota della nuova serie tv è andato in onda il 23 febbraio scorso.

“I personaggi sono interessati a cambiare la loro e la nostra vita – ha spiegato il direttore e co-proprietario dell’emittente Natalya Sindeyeva -, facendo di tutto per vivere in un paese migliore”.

Il cast della serie è agli esordi, ma ciò non desta preoccupazione nei produttori: “Non è importante che gli attori siano agli inizi della loro carriera – ha aggiunto la Sindeyeva -, sono idealisti, come me. Se sei onesto, anche le altre persone oneste ti seguiranno”.

Rain Tv lo scorso anno ha rischiato di chiudere, dopo un controverso sondaggio. Nel quesito si chiedeva se durante la Seconda Guerra Mondiale Stalin avesse fatto meglio a consegnare Leningrado (l’attuale San Pietroburgo) ai nazisti per salvare migliaia di vite, invece che combattere e conseguire la vittoria in battaglia.

Politici, blogger e giornalisti si erano mostrati indignati e la conseguente crisi di ascolti aveva aggravato la situazione economica delle casse dell’emittente televisiva.