Fermare l'Italicum, per stoppare Grillo. Ecco il progetto centrista - Diritto di critica
Il Pd di Renzi vola nei sondaggi. Ad un mese e mezzo dal voto per le elezioni europee, però, oltre ai democratici, cresce anche il MoVimento 5 Stelle di Beppe Grillo. Il premier riesce a rafforzare il Pd, nonostante la variabile a sinistra rappresentata da Tsipras, e a mantenere alta la fiducia che gli italiani hanno nei sui confronti. Ma la sua azione anti-grillina sembra stia fallendo anche a causa del lento ma inesorabile crollo nei sondaggi di Forza Italia.
Il lento declino di Forza Italia. Se il partito di Berlusconi appare destinato a perdere giorno dopo giorno consensi, con un leader stanco e poco incline – fino ad ora – a spendersi per la campagna elettorale delle europee, dall’altra parte Grillo si rafforza, come se (e questo andrà analizzato con sondaggi mirati) vi sia un travaso di voti dall’ex Cavaliere all’ex comico.
I centristi schiacciati tra Renzi e Grillo. Così, i più recenti sondaggi stanno allarmando i centristi. Il timore è che in Italia, dopo le elezioni europee, il gioco politico sarà condotto da due sole forze: il Pd e il M5S. I centristi potrebbero rimanere schiacciati in una sfida che non prevede più la parola “centro”, né tantomeno la parola “destra”. Perché, per continuare ad esistere, la strada obbligata potrebbe essere ancora Renzi. Nati nel centro-destra e finiti a fare i comprimari del centro-sinistra.
Fermare l’Italicum per guadagnare tempo. L’unica via di salvezza è il tempo. Al centro molti sperano che il consenso di Grillo negli anni si sgretoli. Ma per far ciò bisogna allontanare il più possibile lo spettro delle elezioni, ad iniziare da un rinvio sul voto dell’Italicum o addirittura facendo saltare l’intesa con Forza Italia. E d’altronde, questa ipotesi è più che reale visto che se Forza Italia dovesse crollare al 15% – come spiega l’ex ministro centrista Mario Mauro – anche a Berlusconi non converrebbe più portare avanti un progetto di riforma della legge elettorale che darebbe spazio ad una sfida tra Renzi e Grillo.
-
Che si vuole far fuori il M5S è chiaro e lo sanno tutti.Riferendomi all’altro articolo-quando Grillo governerà-è inutile che si cerca di spaventare mettendo dubbi o inesattezze a chi già è convinto che gli unici che fanno l’interesse comune è il M5S.Anche se dovesse accadere ciò che è scritto nell’articolo,già solo il fatto di essersi sbarazzati di una classe politica che più corrotta non si può è un motivo ben valido per votare più convintamente ancora di più,solo ed esclusivamente il M5S.PAUL
Comments