Grillo a caccia di eretici
IL GRAFFIO – Se i commenti negativi sul blog di Beppe Grillo sono frutto dell’azione di “troll”, viene da chiedersi come il comico genovese consideri quelli positivi. Non sono troll? Pare di no. Anche questa è la coerenza grillina: consenso a tutti i costi. E se qualcuno la pensa diversamente dal capo, allora viene bollato come troll. I nuovi eretici nel MoVimento 5 Stelle si chiamano così. E il Grillo nazionale chiede a tutti gli utenti di “segnalarli”, quale tipo di rogo digitale li aspetti, non si sa. Ma soprattutto: come riconoscerli? Sono solo quelli che chiedono un’alleanza con il Pd? Oppure quanti confessano che non voteranno più il M5S? Per ora l’impressione è che qualsiasi opinione critica della politica del MoVimento sia eretica. Quelle positive, invece, vanno bene.
Grillo perde 3 punti nei sondaggi. Che qualcosa non giri più come prima, per Grillo, lo dicono anche i sondaggi. Secondo l’istituto SWG, infatti, in una sola settimana Grillo e i suoi avrebbero bruciato oltre tre punti percentuali di consenso, tutti a favore di Silvio Berlusconi, in crescita di un punto percentuale in soli sette giorni. E anche il Pd avrebbe rosicchiato un +1,3 per cento. Alla base del tracollo grillino ci sarebbero le spaccature interne al MoVimento, le reazioni di Grillo e la percezione dell’incapacità di mantenere uniti i parlamentari “a 5 Stelle”.
Il discrimine. Resta però la domanda cui Grillo non risponde: se chi critica sul blog è un prezzolato, chi invece si professa d’accordo con il MoVimento e con il comico che lo guida, non è prezzolato a sua volta? Chi non critica ma segue, come viene considerato? In base a quale principio solo i commenti negativi sono definiti “troll” e “fake”, mentre quelli positivi vengono ritenuti senza troppe preoccupazioni attendibili e sinceri? Non si capisce. Come non è di facile comprensione il discrimine tra l’opinione critica e i “troll”.
Tutto già visto. Questa crociata 2.0 contro gli eretici, insomma, fa un po’ sorridere. Nei modi e nell’ingenuità banale con cui viene portata avanti. C’era da scommetterci che una volta in Parlamento il comico genovese avrebbe reagito in questo modo. Prima di lui c’è stato però un altro politico italiano che puntava il dito contro tutti quelli che non la pensavano come lui, insultandoli e dandogli in alcuni casi anche dei “coglioni”: Silvio Berlusconi. Come dire: Grillo non ha inventato gran che. Ma pare aver preso ottime lezioni.
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allora se io non sono d’accordo con Grillo sarei un TROLL??
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No, non basta non essere d’accordo con Grillo per essere un troll.
Tuttavia se scrivi commenti del genere si, sei un troll.
Sembra sottile, ma la verità è sempre sottile …-
Commenti del genere di Ruth? Ed a chi é delegato il giudizio su quali opinioni sono licite o no? Per decided chi é stato pagato per commentare pro o contro? Allora su tutti i post qui, chi é stato pagato per commentare a favore dell’M5S? La paranoia fa pare integrante dell’armamentario dei culti.
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se vieni sul blog è scrivi un commento sensato nessuno ti banna, ma se vieni ad insultare sei un Troll.
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L’articolista vuole forse mettere in dubbio che vi siano infiltrati?
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Certo, possono esserci infiltrati. Per questo la discussione e voto in rete senza mezzi di controllo molto sicuri (quindi cari e pesanti da mettere in pratica) non é altro che questo: una discussione più o meno aperta, ma che non può condurre a decisioni vincolanti. E certo non a scelte politiche e decisioni importanti.
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non commento i sondaggi ma una cosa è sicura checchè ne dica grillo è solo in questo momento che il movimento cinque stelle può appoggiando e condizionando qualsiasi governo (come sta succedendo in sicilia) cambiare questo marcio paese. Con altre elezioni non si sa…. meditate parlamentari grillini e votanti 5 stelle come me… meditate…
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E’ comunque indubbio che ci sono utenti pagati o meno che spammano con nick diversi spacciandosi per attivisti o votanti del M5S, in modo che i giornali e le Tv riprendono la notizia (falsa appunto) facendo credere al POPOLO “PECORA” quello che loro vogliono che voi crediate, sono tecniche di Media, ma svegliatevi questo è il punto.
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il cacciatore di Troll potrebbe essere il mestiere dell’era digitale, prima o poi qualcuno scriverà una guida al cacciatore. comunqe il tasto segnala commento è uno strumento utile agli utenti, sopratutto quelli più sensibili che non sopportano parolacce o bestemmie, non è raro che venga bannato qualche pentastellato doc. E’ un arma l’ignoranza di certa gente, i commenti sensati che siano pro o contro grillo rimangonon visibili e vengono discussi. I commenti offensivi è giusto che vengano segnalati e fatti sparire
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seguo Grillo dal 2009..in media ogni suo articolo sul blog ha tra 2000 e 3000 post..e anche meno..non si capisce perche quelli sul tema del no alla fiducia al pd ed altri simili si attestano su 10.000 post ed oltre…certo che è strano che poi siano tutti a favore dell’inciucio…poi chi lo ha votato sà che il suo programma non prevede accordi con nessun partito..quindi a voi la risposta
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La rete é aperta a tutti. Se ci affidiamo alla rete come sommo arbitro di tutte le decisioni, ovviamente tutti hanno il diritto di votare e commentare, compresi gli Americani ed i Cinesi, perché la rete non si ferma al Brennero o in Sicilia. O é un movimento aperto o é una setta di gente che é d’accordo su tutto, su previe istruzioni del Capo.
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Purtroppo per lei molti troll PDuisti ammettono di essere pagati , e non solo il Pd in campagna elettorale ha messo annunci ovunque , tipo :”Volontari cercasi” – Martedì alle 17.46 sulla bacheca di Facebook della federazione romana dei Democratici è infatti comparso uno strano annuncio. «A.A.A. VOLONTARI CERCASI», l’incipit, per niente originale. Sotto la spiegazione: «Per le esigenze del Dipartimento Comunicazione del PD Roma, si ricercano le seguenti figure di volontari».
Vediamole: « Democratici Comunicatori Porta a Porta – età compresa fra i 16 e i 60 anni, meglio se auto o moto muniti,disponibili a frequentare un corso di indottrinamento presso la Federazione di Roma, da impiegare nei contatti “porta a porta” da Novembre 2012 ad Aprile 2013. (100 posti)». Quindi: «Democratici Comunicatori della Rete – età compresa fra i 16 e i 70 anni, dotati di computer e connessione ad Internet, buona conoscenza della rete, dei blog e dei social network, disponibili a frequentare un corso di indottrinamento presso la Federazione di Roma, da impiegare nella diffusione delle notizie relative al PD
e nel contrasto della disinformazione propalata sulla Rete. (100 posti)». Infine, con rispettivamente due e tre posti a disposizione, «Programmatori Democratici Junior» e «Grafici Junior». -
perche’ voi cancellate i post a favore del m5s ? siete prezzolati anche voi? hahahaha
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Non abbiamo cancellato alcun post, Sergio. Si calmi, respiri e si prenda una camomilla. In alternativa c’è sempre lo psicologo per curare le manie di persecuzione
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Ancora una tattica di Berlusconi: tutti corrotti, come noi. Se noi del M5S cancelliamo le opinioni negative, ovviamente tutti lo fanno. No, non tutti sono uguali: alcuni sono onesti, altri no.
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dopo aver visto il PDL dare 10 euro alle comparse in piazza il 23 marzo…in rete posso aspettarmi di peggio
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avete notato che ieri nei TG nazionali…non una parola sul M5S in vista delle consultazioni di gargamella ?? hahahaha peggio della tv di regime della russia anni 50 !!
hanno intervistato anche un usciere di montecitorio…ma nessuno del M5S hahahah -
Mi sembra che il M5S stava al 25,50% ora sta al 27% nei sondaggi.Ma comunque spero tanto che il m5s sparisca,il popolo scemo italiano si merita pd-pdl e si diventari dei morti di fame.Solo questo si merita il popolo italiano e speriamo che succeda.
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Mi sembra che il M5S stava al 25,50% ora sta al 27% nei sondaggi.Ma
comunque spero tanto che il m5s sparisca,il popolo scemo italiano si
merita pd-pdl per diventare dei morti di fame.Solo questo si merita il
popolo italiano e speriamo che succeda.Le famiglie italiane si meritano la loro autodistruzione.
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