Non discuto sulla mediocrità degli interventi di una persona che nella sua vita ha fatto tutt’altro che il predicatore, accumulando grosse ricchezze,alla faccia di chi, ancora nostalgico, pende dalle sua labbra e si commuove ascoltando concetti banali e scontati. Discuto sulla moralità della persona che non ha disdegnato  di chiedere e ricevere, alla faccia di noi tutti, un cachet di centinaia di migliaia di euro per che cosa? Come si permette di fare discorsi sulla morale cristiana, di mettere in discussione testate giornalistiche come Famiglia Cristiana, l’Avvenire, che io, non cattolica leggo ben volentieri, al posto di giornali che hanno fatto del gossip e del pettegolezzo ragione del loro guadagno. Penso che l’italiano si debba indignare di fronte a tanta arroganza ed ignoranza, non aspettiamo un Celentano qualsiasi, privo di cultura e di moralità, ma tanto qualunquista, per conoscere dove, quando e come  potremo incontrare Dio.