Volontariato negli ospedali pediatrici, a Roma la serata del CRIS - Diritto di critica
Una serata per raccogliere fondi, ritrovarsi e far conoscere le proprie attività quella che il Centro ricreativo CRIS, associazione di volontariato attiva nel territorio romano, organizza Domenica 15 Febbraio. Già perché oggi come mai prima il volontariato ha bisogno di supporto e sostegno da parte di tutti, una coralità fondamentale in un periodo di crisi economica e indifferenza dilagante, con le istituzioni sempre più in difficoltà nel rispondere alle esigenze dei più deboli. Per questo, supportare le associazioni di volontariato sul territorio sta diventando sempre più importante.
“Quattro anni fa ho iniziato a frequentare il CRIS – racconta Valentina Tiddi, impegnata in molte delle attività dell’associazione e tra le promotrici dell’incontro di domenica – Li ho incontrati per caso in reparto (faccio volontariato anche con un’altra associazione) e mi ha subito colpito l’energia e la passione che questo gruppo di ragazzi metteva in tutto quello che faceva”. “Così ho scelto di dedicare parte del mio tempo al CRIS – prosegue Valentina – e a quanto di buono porta avanti: che sia un momento di compagnia e di gioco con i bambini ospedalizzati o un gesto di conforto ai senzatetto della città. Senza dimenticare che, attraverso questi momenti, scopri che c’è un mondo di persone meravigliose e che, come hanno scritto Garinei e Giovannini in Aggiungi un posto a tavola, “una formica da sola non esiste, ma resiste soltanto perché sa, che come tante gocce fanno il mare, tante formiche possono formare una comunità”. Come dire: se ci sono persone così, questo mondo qualche speranza di farcela ce l’ha”.
Kung Fu Panda, La Spada nella Roccia e Scuola per Super eroi, sono alcune delle recite che i volontari del CRIS hanno portato nelle stanze dei bambini ricoverati al reparto di Gastroenterologia pediatrica del Policlinico. Inoltre il Centro organizza periodicamente una distribuzione di coperte, guanti e generi di prima necessità per i senzatetto della Stazione Termini.
“Il Centro Cris – racconta Flavia Garau, 28 anni, Coordinatrice del Centro Cris dal maggio dell’anno scorso – nasce nel 1999 come realtà di quartiere, con l’intento di favorire l’aggregazione giovanile, l’integrazione, l’accoglienza e la solidarietà. E’ un’associazione di giovani dai 18 ai 35 anni anche se, e per fortuna, tanti di quelli che ne hanno fatto parte, continuano a partecipare e a sostenerci anche superata la soglia dei 35. E questa non solo è una buona notizia per noi ma soprattutto ci convince che quello che facciamo ha un valore aggiunto, per coloro verso cui lo facciamo ma anche per coloro che contribuiscono a farlo. Nel tempo siamo cresciuti ma siamo comunque un gruppo di amici, innanzitutto, che nel loro piccolo, cercano di migliorare la realtà che li circonda. Senza troppe pretese, semplicemente dedicando il tempo che abbiamo (poco o tanto che sia) e agendo come possiamo all’interno della nostra realtà territoriale”. “Abbiamo tanti progetti – prosegue Flavia – vecchi e nuovi ma per poterli portare avanti abbiamo ovviamente bisogno dei contributi dei nostri sostenitori che cerchiamo di reperire attraverso eventi di raccolta fondi come quello di domenica prossima. Anche se, sebbene i fondi siano inevitabilmente importanti, la serata vuole essere prima di tutto un momento di condivisione, un modo per raccontare chi siamo senza filtri virtuali e vedere se ci sia qualcun altro di buona volontà che abbia voglia di dedicare qualche ora, quando e come può, e percorrere un pezzo di strada assieme a noi”.
L’appuntamento è domenica prossima dalle 19.30 al pub The Blacksmith di Roma, in via Michelangelo Tilli, 53 con la partecipazione dei “The Remembers” che accompagneranno la serata al ritmo di musica anni 50 e 60. Maggiori dettagli disponibili nella pagina dell’evento.