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Diritto di critica | December 27, 2024

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Caro Grillo, lascia che ti spieghi il giornalismo (precario)

beppe-grilloCaro Grillo,
Pare che ieri tu abbia esordito così: “E’ chiaro che un ragazzo che prende dieci euro ad articolo non va a controllare le fonti dei suoi articoli: fa un articolo, lo sbaglia, fa un altrocontro-articolo, poi fa una smentita, fa tre articoli e porta acasa uno stipendio. E’ questa l’informazione”.

Come trovata comica, ammettiamolo, è esilarante.  Bravo. Urla e applausi dalla platea festante. Ma se non si trattasse di una battuta, ecco, allora sarebbe il segno evidente che forse ti sfugge qualche tassello di realtà e della professione giornalistica. E – diciamocelo – se così fosse non ti farebbe nemmeno onore.

Già perché se un giornalista precario scrive un’inesattezza in un articolo – ti assicuro, caro Grillo – che al secondo pezzo non ci arriva, ma nemmeno al terzo e al quarto. Stop. Viene messo da parte senza tanti complimenti. E magari si becca anche una querela. Perché quando al caporedattore squilla il telefono a causa di un articolo sbagliato, sono dolori. E certo quel caporedattore non penserà mai di commissionare altri tre o quattro pezzi a chi ha scritto castronerie solo per fargli avere lo stipendio.

Il ragionamento è abbastanza logico, credo, ma a te – caro Grillo – non interessa, ti preme solo urlacciare dai tuoi palchi che tutto è merda, che tutto fa schifo. Ti interessa fare di tutta l’erba un fascio. I precari del giornalismo, infatti, non li incontri nemmeno. Perché non ti interessa. Questa è la verità. Eppure sono proprio loro i primi a dover stare attentissimi a che tutto fili liscio, alle fonti. Dato che a differenza dei colleghi con contratti a tempo indeterminato, un’inesattezza può costargli cara.

E adesso, votate Grillo, mi raccomando.  Applaudite. Urlate. Sfogatevi.

Twitter@emilioftorsello

Comments

  1. Francesco

    Certo è che… in confronto all’oceano di stronzate nel quale navighiamo da 20 anni a questa parte, questa inesattezza di Grillo non mi sembra proprio così scandalosa… comunque se di cazzata si parla hai fatto bene a far valere le tue ragioni.

  2. Andate a casa!

  3. La cosa che mi fa veramente paura di tutti questi discorsi che stanno uscendo è il minimizzare con estrema facilità gli errori/orrori del movimento a 5 stelle. Siamo tutti incazzati per la situazione attuale del paese …… tutti e lasciarsi trasportare da facili entusiasmi non è certo la migliore soluzione. Non minimizzate solo perchè è il suo modo di parlare, cerchiamo di ricordarci che è pur sempre il leader di un movimento politico e come tale deve imparare a confrontarsi e a dosare le parole.

    • vorrei vedere te sul palco … almeno grillo ha anche invitato i contestatori sul palco… poi un tour de force cosi … io sarei morto d’infarto…

  4. puoi dire quel che vuoi,ma,è innegabile che, certa gente , sulle bufale ci vive.. ed inoltre certe stronz.. fanno vendere di più,che poi è l’obbiettivo finale delle testate.. ed ancora,striscia la notizia,le jene,panorama,ecc ci imbottiscono i cuscini con le querele,sicchè..

  5. un inesattezza che pesa, sulle inesattezze e le smentite si è creato il ventennio berlusconiano ma certe cose fa comodo dimenticarsele immagino ….. bah

  6. Certo.. è colpa di Grillo se l’Italia è al 54° posto della classifica mondiale per la libertà di stampa.. ps Nessuno vota Grillo, Torsello anche questa è disinformazione

  7. Duilio Fiorille

    @raffafelefumenti ERRORE: Grillo non è proprio il leader di niente. E’ solo un megafono, chi andrà in PArlamento sono persone con teste pensanti proprie che hanno firmato dei documenti ben precisi di responsabilità nei confronti dei cittadini. Basta con queste manfrine. Mi spiace per i precari del giornalismo, ma le cattiverie e bufale che vengono scritte contro il M5S e gli attivisti (come il sottoscritto) hanno veramente lasciato il segno. Stanno già partendo le denunce contro tutte le diffamazioni che i giornali hanno scritto. Dovete pensare bene prima di scrivere certe cose sui media. Buona fortuna

  8. mi permetto di contrabbattere una cosa …anche se non sono del mestiere e di certo sono l’ultima che puo’ parlare ma la settimana scorsa se ricordo bene alle iene anno fatto un servizio proprio su questo problema delle inesattezze dei giornali e giornalisti .e il direttore non a fatto di certo una bella figura non facendosi trovare i giorni successivi..

  9. A volte mi chiedo come mai siamo al 69 posto nella liberta di stampa. Chi ha scritto questa “cosa” (non ha nulla a che fare con un giornalista) si dimentica di dire che il precario non si sbaglia e non si puo sbagliare perchè il suo redattore gli dice con precisione cosa deve scrivere. Poi lo corregge ed elimina eventuali “salti di libertà”. Più o meno quello che è stato fatto con questo pezzo.

    • Che cretinata.

      • massimo

        io ho letto diversi tuoi articoli ed oltre ad essere fazioso, rappresenti a pieno quello che Grillo voleva dire: scrivete quello che vi conviene e basta

      • Fai bene a criticare Grillo: te come comico hai molto + talento :)

    • Siamo al 69 posto per millemila ragioni ma non questa. Basterebbe studiarsi il report di Freedom House e la metodologia con cui viene compilato. Ma mi rendo conto che è più facile sparare cagate preconfezionate.

    • Giuseppe Montone

      Altra “ca***”….. Non è assolutamente vero!!!!!!! Io, da giornalista precario, trovo le notizie e scrivo quel che voglio e decido io: MAI NESSUN REDATTORE O DIRETTORE MI HA OBBLIGATO A SCRIVERE NULLA!!!!! Ma come vi permettete???????? Così vi proponete per governare l’Italia???? Ma andate altrove….

      • Giuseppe io sono sicuro che tu sei un professionista retto e morigerato. Ma se sostieni che tutta la categoria è così o sei ipocrita o sei un illuso. In caso contrario non capisco il tuo di accanimento nel difendere lo status quo del sistema informativo italiano.

  10. Scusami Emilio, leggo il tuo articolo che comincia così: “Caro Grillo,
    Pare che ieri tu abbia esordito” quindi se hai scritto “Pare” vuol dire
    che la fonte non è sicura? cioè non l’hai verificata? Allora Grillo ha
    ragione? Spero solo che adesso non ‘risistemi’ l’articolo…magari
    riportando sempre dal tuo articolo ” …lo sbaglia, fa un
    altrocontro-articolo, poi fa una smentita, fa tre articoli…”

    • “Caro Grillo, pare…”espediente retorico. chiamasi captatio benevolentiae. Andrea Brescia, giornalista precario che non corrisponde all’identikit fatto da Grillo.

    • Nicholas Georgescu Roegen

      quel pare era ironico….

  11. ecco allora invece di sperare che grillo ti ascolti, muovi il culo iscriviti al movimento e porta le tue ragioni invece di star li a scrivere pezzi per compiacere la parte politica a cui il tuo caporedattore o direttore appartiene.

    • Giuseppe Montone

      Pioggia di notizie infondate, di accuse/diffamazioni gratuite… Siete proprio messi male, ahimè!!!

    • Quindi stai dicendo, per analogia, che lui ha l’obbligo morale di tesserarsi nel Pdl per far valere le sue opinioni ogni qual volta Berlusconi dice una cazzata?

  12. caro Torsello, posso sapere perché cercate solo notizie negative di grillo?

  13. probabilmente ti senti ferito nell’orgoglio.. e ci puo’ stare…ma pe me Grillo oltre qualche cosa che deve buttar li come possono dirla tutti …dice tante cose vere …se questa causa portera’ a scardinare la politica odierna ..ben venga…intanto tolgiamo i finanziamenti a giornali e giornalini di partiti…svegliamo l’economia… poi vediamo che succedera’!

  14. Francesco Longo

    L’ultima tua frase caro Torsello dà ragione a Grillo. Grillo non si candida e pertanto non si può votare per lui. Lo vedi che qualche castroneria la scrivi? Comunque non preoccuparti di scrivere un articolo di rettifica. Consiglio: non prendere le cose che dice Grillo sul personale. E’ un comico e carica le situazioni. Detto questo siamo il paese al 67° posto in materia di libertà di informazione, quindi (battute a parte) Grillo non ha tutti i torti.

  15. Manu.Milano

    Torsello, lascia che ti spieghi una cosa…dovreste votare il Movimento 5 Stelle in massa perchè se siete dei veri giornalisti e credete veramente nella vera libertà di stampa … dovreste, giusto per coerenza,… EMIGRARE!!!

  16. Simpatico lo scaraventarsi contro il nuovo di turno quando ci sarebbe da parlare per ore dei responsabili della situazione italiana. Ovviamente quando non si ha altro di cui parlare escono fuori articoli che fanno ridere (tipo questo). Mi ricorda vagamente l’articolo di Chi su Mesiano e i suoi calzini turchesi. Siete alla frutta?

    • luca di

      parlare per ore…io direi che non basterebbero 50 anni per parlare dei responsabili di questo disastro. Ovviamente concordo al 100% su tutto ciò che hai detto :-)

  17. Caro Torsello, sono sicuro che, se hai scritto certe cose, senti di essere onesto. Molti tuoi colleghi non lo sono, consci del fatto che, a tutto andar male, gli arriva un pò di pubblicità, vedi il caso-Sallusti.

  18. La cosa bella è che esordisce con un “Caro Grillo, PARE…” cioè la fonte non è verificata e poi chiude con “…votate Grillo” …ma Grillo non è candidato…noi votiamo il Movimento, non Grillo….queste due cose, smontano questo articolo dando ragione a Grillo!

    • FabrizioMagna

      Io quello che non riesco a capire e spero che mi aiuti…. se Grillo non è candidato ma perchè per i comizi si presenta solo lui?!
      dov’è l’ipotetico premier che voi presentate?!
      dov’è colui che mi rappresentera difronte al mondo?
      dov’è quello che sarà a capo del governo che gestirà la mia vita per i prossimi anni?
      chi si confronterà con le altre forze politiche che se ad oggi il vs. fondatore non si confronta con nessun’altro se non con una folla osannante ?
      fatemi capire questo e allora votero per il movimento. grazie, ma voglio un nome non un idea

      • Guarda che non c’è niente di male a preferire Berlusconi o Bersani, vuol dire che per te va quasi tutto bene così, basta che poi non ci si lamenti!!

        • FabrizioMagna

          io ho posto delle domande … mi vuoi rispondere tu? perchè qui nessuno mi risponde, se poi pensi che preferisco Berlusconi o Bersani è una tua deduzione

  19. stefaniello

    Questo è l’esempio di articolo sbagliato, non dico diffamante, ripeto, sbagliato. Questo a riprova del dilettantismo di alcuni giornalisti o pubblicisti che ambiscono al premio Pulitzer di, e me ne scuso, Zagarolo. Parlar male non è reato è solo stupido e molti giornalisti sottopagati dallo stato (vedi finanziamento all’editoria) fanno quello che il loro Sallusti di turno, gli intimano di fare, pena il licenziamento.

    p.s. Cercati un lavoro serio, perché se credi che quello che hai scritto sia un opera meritoria, fosse su un pezzo di carta, sarebbe coperto di una stiscia marrone e maleodorante.

    p.s.2 No all’albo dei Giornalisti.

  20. Ma vai affanculoo leccaculoooooo informate la gente solo per le cazzate…..e le cose che contano le nascondee vergognaaaaa

  21. Mi sa che di Grillo hai capito poco o niente.

    Più volte Grillo ha denunciato lo sfruttamento nei confronti dei giornalisti precari.

    Nel
    suo blog aveva spiegato dettagliatamente come avenivano i ricatti e le varie scorrettezze e di
    come fosse ignobile un simile comportamento a discredito di tutta la
    categoria…..

    Ma mi sa che non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
    Su quasi tutto ciò che dice Grillo c’è provocazione e denuncia e stai tranquillo ch’è sempre a difesa dei lavoratori onesti

  22. ancora una volta i commenti superano l’articolo in intelligenza…

  23. senti torsello, se alla tua età non hai nemmeno capito che il principio che grillo voleva enunciare è quello del riconoscimento, anche patrimoniale (si deve lavorare sottopagati forse?) che deve seguire di pari passo quello della responsabilità, e per di più fai anche il giornalista, beh ora mi diventano chiare tante cose di voi “giornalisti”… prima di scrivere qualcosa su qualcuno accertatevi di capire prima cosa voglia dire, rischiate di fare figuracce…

  24. Bravo Emilio se Grillo ha detto una cazzata sui precari del giornalismo hai fatto bene a smentire, ma il problema è che la verità nella notizia, non vale quanto un lavoro e tutti voi precari, per questo sistema in essere avete tutti il guinzaglio ben stretto. Se facessi un’altro mestiere, del “come lo fai” avrebbe meno importanza, ma il giornalista influenza, e se per vivere devi informare in modo scorretto, sarebbe giusto cambiare mestiere, perchè prima di te altri giovani giornalisti hanno perso la vita per quello che scrivevano, non la possibilità di fare un’altro articolo.
    A Favore di tutti i precari, contro un sistema corrotto, ora e per sempre

  25. Monica C.

    Sottoscrivo quanto detto da “Mauro Sanna e Michele Spampanato”.

  26. Luca P.

    Caro Emilio Torsello, con orgoglio voto Grillo
    e tu, caro mio, del movimento 5 stelle, non hai capito proprio nulla.
    Prima di scrivere castronerie, ci si informa su cosa si sta parlando, si va ad ascoltare il discorso nella sua interezza, senza stravolgerne il senso, e si va a leggere il programma del movimento. Caro Emilio, la gente come te, dovrebbe non arrivare al secondo, al terzo o al quarto pezzo, perchè sei l’emblema dell’informazione estrapolata e stravolta.
    E adesso, caro Torsello, preparatevi tutti, perchè avete i giorni contati.

    • Nicholas Georgescu Roegen

      certo Grillo non sbaglia mai, viene sempre frainteso?

      • Luca P.

        se non hai la sensibilità per capire quello che dice… e non dico l’intelligenza, la colpa non è mia. O perlomeno sentilo un discorso di Grillo prima di giudicare.

  27. Stefano Vallarino

    come al solito gli articoli sono ricchi di sproloqui anche oggi, vabbè è un’abitudine oramai..al contrario di quanto si pensi, (secondo me) beppe ha sempre preso le difese delle categorie sociali più deboli, giornalisti compresi..addirittura (se non sbaglio) articolando un suo post sul blog proprio su questa problematica del precariato, dei freelance sottopagati e sfruttati..

  28. francemok

    non temere, lo voto