Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

Diritto di critica | November 5, 2024

Scroll to top

Top

Grillo contro i poliziotti: "Ve la prendete con i più deboli, convertitevi"

In piazza scoppia la violenza. E Grillo attacca i poliziotti. Il leader del MoVimento 5 Stelle, in un post su suo blog, non prende le distanze dagli scontri. Anzi, critica le forze dell’ordine, colpevoli di difendere la Casta “corrotta” e di colpire i più deboli.

“Forti con i deboli, deboli con i forti”. “Chi è colui che colpisci a terra? Un ragazzo, uno studente, un operaio?”, scrive Grillo sul suo blog. “È quello il tuo compito? Ne sei certo? Non ti ho mai visto colpire un politico corrotto, un mafioso, un colluso con la stessa violenza”, prosegue l’ex comico genovese, noncurante del fatto che a Torino un poliziotto è in fin di vita perché pestato e colpito ripetutamente sulla testa dai soliti noti incappucciati che non sono studenti né operai.

“Guerra tra giovani generazioni”. “Soldato blu”, così Grillo si appella poliziotto, “Ti ho visto sfrecciare in moto affiancato ad auto blu nel traffico, a protezione di condannati in giacca e cravatta. Loro non tengono vergogna, tu forse sì. Lo spero. Tu hai il dovere di proteggere i cittadini, non il Potere. Chi ti paga è colui che protesta, e paga anche coloro che ti ordinano di caricarlo”. Ma l’ex comico genovese va oltre. Ed evoca spettri del passato. Parla di scontro tra poveri. “È una guerra, non ancora dichiarata, tra le giovani generazioni, una in divisa e una in maglietta”.

Ma i manganellati non sono operai o studenti. Ma Grillo dimentica, o preferisce ignorare un fatto oramai conclamato: che i violenti non erano operai o studenti. Erano i soliti noti infiltrati nelle manifestazioni: centri sociali, anarchici, ultrà, figli di papà che giocano a fare i rivoluzionari. Basta dare uno sguardo all’elenco di coloro che vengono fermati in ogni manifestazione. E chi distrugge auto, sfonda vetrine, imbratta i muri è semplicemente un delinquente che va assicurato alla giustizia, al di là degli eccessi e dell’impreparazione delle forze dell’ordine.

“Disubbidienza”. Ma Grillo è un fiume in piena ed incita i poliziotti a disobbedire: “Soldato blu non ti senti preso per i fondelli a difendere l’indifendibile, a non schierarti con i cittadini? Togliti il casco e abbraccia chi protesta, cammina al suo fianco”. Per Grillo “sarà un atto rivoluzionario”. Per noi, no.

LEGGI LA LETTERA DI UN POLIZIOTTO AI MANIFESTANTI

Comments

  1. a63paolo

    E bravo il Ribichini, che scrive che gli infiltrati sono tutti tranne menzionare la possibilità molto plausibile che spesso siano infiltrati della polizia o di qualche altro settore deviato governativo. Altro pennivendolo prezzolato o col paraocchi. Ma va…

  2. ma sei mai stato ad una manifestazione?? giornalista da scrivania, vai sul campo a vedere chi sono gli incappucciati…il ruolo del giornalista è quello di raccontare la verità, non fare il copia e incolla da comunicati stampa..e anche se i ragazzi avessero agito in maniera sbagliata non è accettabile massacrare di botte chi è inerme a terra…

    • PaoloRibichini

      Vorrei capire dove ho scritto che sia giusto massacrare di botte una persona inerme a terra. Qui in realtà c’è un solo “massacrato di botte” ed è un poliziotto a Torino. In ogni modo, come è scritto nell’articolo, non stiamo difendendo i poliziotti impreparati o violenti. Di manifestazioni studentesche in passato ne ho fatte varie e da giornalista ne ho seguito una a Roma proprio qualche giorno fa. Quando sono gli studenti (quelli che vanno a scuola e che studiano – per davvero – all’Università) di violenze nemmeno l’ombra. Poi ci sono alcuni eventi in cui compaiono teste rasate e incappucciati. E sono proprio loro a distruggere auto, forzare i cordoni di polizia e a sfondare vetrine e bancomat. E questi chi sono? Mistero. Ma nemmeno tanto: basta prendere l’elenco degli arrestati: anarchici, centri sociali, ultrà. Sono sempre gli stessi.

  3. Ma l’autore dell’articolo forse non ha visto in tv, le manganellate in viso che gli studenti, senza cappuccio, hanno presso a Roma? O si riferisce al singolo poliziotto ferito? Ma quando informate perchè non informate in maniera completa e disinteressata? Troppe volte su questo sito sono comparsi articoli contro Grillo, ce ne fosse stato qualcuno contro questi politici vergognosi che si sono venduti pure le nostre anime. Ma come fate ad essere così vergognosamente schierati con sta casta?

    • PaoloRibichini

      Veramente noi abbiamo scritto e scriviamo quotidianamente articoli “contro la Casta”. Basta aprire l’home page e scorrere un po’ più in basso, se questo non reca troppa fatica. Non abbiamo detto che non ci sono state manganellate verso i ragazzi (c’è un video che abbiamo pubblicato proprio oggi), abbiamo detto che a generare le solite violenze sono sempre gli stessi. Oppure ammettete di essere contenti che c’è gente che tira sampietrini, rompe vetrine, distrugge auto. Perché è questo che è avvenuto a Roma

  4. democratico

    Tutti buoni a parlare quando si tratta di altri. Siamo in italia quell’italia che sotto la spinta del populismo e dei media berlusconiani ha votato per 20 anni gente che si è rivelata la peggio feccia. Uno dei cavalli di battaglia dell’ultima campagna elettorale del centrodestra era proprio instillare la paura dei criminali e degli extra comunitari. Il centro destra facendo forza su questo ha avuto un margine in parlamento come mai prima. Allora si ricorreva ai poliziotti e carabinieri, ora diventano il bersaglio. Ma forse a qualcuno sfugge che, durante le manifestazioni i caramba e la pula sono schierati dove il corteo non è autorizzato a passare, forse a qualcuno sfugge forse che le forze dell’ordine hanno anche il compito di salvaguardare l’incolumità di chi partecipa alla manifestazione e assicurarsi che le teste calde non degenerino nei comportamenti, forse qualcuno potrebbe pensare che sia giusto che le forze dell’ordine evitino che dei facinorosi rompino le vetrine dei negozzi, forse può avere anche un senso cercare di esprimere il proprio dissenso verso le istituzioni nel modo dovuto e rispettando i beni altrui, anche perchè se io scendessi da casa e trovassi la mia auto data alle fiamme da un gruppo di teppisti mi girerebbero non poco le scatole. Si a tutte le manifestazioni civili, No a quelle incivili e mi permetto di dire a Grillo di non seminare vento, perchè in questi casi non si sà quale potrebbe essere il raccolto.

  5. che idioti. Io c’ero alla manifestazione,e i poliziotti non hanno colpito gli infiltrati dentro al corteo pacifico,ma si sono puntati su quelli che non avevano armi attaccandoli persino di spalle!vogliono sminuire le manifestazioni e soprattutto gli studenti, perché ne hanno paura…svegliatevi!!in TUTTI i paesi europei si può passare sotto al parlamento, perché in italia no? Grillo ha ragione,e i poliziotti sono dei poveri idioti, perché non capiscono che se noi stiamo nella merda ci saranno presto pure loro e i loro figli!!