Terremoto in Calabria: scossa di 5.0 Richter. Panico e danni nel Pollino
Proprio mentre imperversa la polemica sul processo alla Commissione grandi rischi a L’Aquila, terra torna a tremare con forza nel Pollino. Negli ultimi giorni il sottosuolo aveva lanciato sinistri avvertimenti e questa notte (era l’1:05) un sisma di magnitudo 5.0 ha fatto oscillare le abitazioni e gli ospedali nella zona settentrionale della Calabria. Un morto: un anziano colpito da infarto. Vari crolli ad Altomonte e Mormanno, mentre l’ospedale è stato evacuato e molte persone hanno passato la notte all’aperto.
Secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il terremoto ha avuto ipocentro a 6,3 chilometri di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni di Rotonda (PZ), Laino Borgo, Laino Castello e Mormanno (CS). La scossa è stata avvertita distintamente anche sulla costa tirrenica e a Cosenza.
Da oltre due anni l’area del Pollino sono stati registrati vari sciami sismici per un totale di oltre 2.200 scosse. Quella che si è verificata questa notte è stata la più violenta da quando è iniziato lo sciame sismico. È, in realtà, probabilmente più corretto parlare di più sciami. Il primo si è avuto da aprile ad ottobre 2010, un secondo tra novembre 2011 e febbraio 2012. Dopo febbraio, gli strumenti hanno registrato una modestissima attività sismica che però è ripresa alla fine di maggio con un terremoto di magnitudo 4.3 avvenuto il 28 maggio 2012 alle 3:06.