Tentazione La Russa: sciogliere il Pdl per salvare il centro-destra
Il Pdl sta per sciogliersi. L’indiscrezione arriva direttamente da ambienti vicini all’ex ministro della Difesa Ignazio La Russa. Infatti, intorno al falco ex An si starebbe componendo un gruppo di parlamentari scettici nei confronti del governo. L’idea è quella di fondare un nuovo gruppo alla Camera e al Senato, preludio della nascita di un nuovo partito di destra, ma non una riedizione di Alleanza Nazionale ma dove incasellare tutti i “critici”, da Domenico Scilipoti a Renato Brunetta.
La Russa sogna, Berlusconi frena. Berlusconi guarda con interesse a questa idea anche se non ne è convinto fino in fondo. “Il Pdl va ripensato”, continua a ripetere ai suoi. L’idea di La Russa potrebbe, sulla carta, dare una scossa alla liquefazione del partito e di tutto il centro-destra. Ma potrebbe anche sfuggire di mano al Cavaliere che per ora vuole essere cauto. Il punto centrale sembra riguardare l’appoggio al governo Monti. Infatti, secondo i sondaggi, il 70% di chi ha votato alle politiche del 2008 il Pdl esprime un giudizio negativo nei confronti dell’esecutivo dei tecnici. E questo potrebbe effettivamente essere la chiave di lettura della dura batosta del voto amministrativo di 10 giorni fa. La Russa sembra esserne completamente convinto, escludendo che la disaffezione al Pdl sia legata ai magri risultati portati a casa dal precedente governo.
Falchi e colombe. Se dal ballottaggio di domenica e lunedì prossimi la sconfitta dovesse risultare ancora più marcata, questo processo – spiegano nel Pdl – potrebbe subire un’immediata accelerazione e la “cosa” nuova vedrebbe la luce. Da subito potrebbe nascere un nuovo gruppo parlamentare dei “critici”, mentre i “responsabili” (non quelli di Scilipoti, ovviamente), si ritroverebbero intorno a Berlusconi e Alfano.
Due partiti marchiati Pdl. Ma non si tratta di una vera scissione. l’obiettivo è riuscire a riconquistare l’elettorato del centro-destra. Quindi dal Pdl potrebbero nascere – da qui ad ottobre – due nuovi partiti che guardano a due elettorati diversi. Ma non due partiti avversari. Infatti, La Russa immagina che i due partiti possano confluire alle elezioni del 2013 in una confederazione alla quale, secondo alcuni del Pdl, dovrebbe partecipare anche Montezemolo con una sua ulteriore lista.
-
I riciclati che nuocciono
-
Cercano di fare alleanze, pastrocchi, trombati, riciclati, montezemolo etc. per salvarsi le chiappe visto che stanno sprofondando. Ma ormai gli italiani hanno capito i giochini dei cambia nome con stesse facce e ideologie da 30 a questa parte. Se si concretizza quel minestrone sarà solo l’ennesima caduta a cui andranno inesorabilmente incontro (insieme a tutti i politici, partiti e residuati pseudo politicanti che hanno sgovernato negli ultimi 30 anni).
Comments