E il Pdl prova a fermare il ddl anti-corruzione - Diritto di critica
No alla legge anti-corruzione. Non bastano i dati drammatici diffusi qualche mese fa Transparency International sul malaffare italiano. Non basta sapere che il nostro Paese si colloca in 69esima posizione nella classifica mondiale e che abbiamo un livello di corruzione percepita superiore alla Slovacchia e persino al Montenegro e al Ghana. Non basta nemmeno sapere che all’estero non si fidano degli italiani e che preferiscono non investire da noi per timore di dover pagare mazzette su mazzette. In Parlamento il ddl anti-corruzione non lo vogliono.
Il Pdl barricadiero. A sbarrare la strada al disegno di legge presentato dal ministro Severino è il Pdl. Non lo fa platealmente, ma è chiaro ed evidente che si voglia ritardare e depotenziare l’arrivo in Aula del ddl e della proposta di legge firmata da Federico Palomba dell’Idv sulla reintroduzione del vecchia norma sul falso in bilancio.
Parola d’ordine: annacquare. C’è tempo fino al 28 maggio ma i parlamentari Pdl che siedono nelle commissioni congiunte Affari Costituzionali e Giustizia della Camera rallentano i lavori con una valanga di emendamenti e richieste di chiarimenti. L’obiettivo appare chiaro: frenare e possibilmente cancellare il piano anti-corruzione proposto dalla Severino per ripresentare il vecchio disegno di legge Alfano. Nessun allungamento dei termini di prescrizione, nessun innalzamento della pena, no all’introduzione di nuove fattispecie di reati. Un deciso passo indietro rispetto alle promesse iniziali.
Nomi e cognomi. A firmare gli emendamenti che depotenziano il ddl Severino e la proposta di legge dell’Idv sono Francesco Paolo Sisto e Manlio Contento. Ufficialmente – è ovvio – non è il Pdl ad entrare a gamba tesa sul disegno di legge. Non c’è un’ufficiale posizione del partito. I due avvocati-deputati agiscono in totale autonomia, almeno in apparenza. Una settimana fa, Sisto, allo scadere dei tempi per la modifica del ddl, ha proposto di punire la concussione solo se vi sia un passaggio di denaro o altro tipo di utilità patrimoniale. Guarda caso, se venisse approvato un emendamento simile, verrebbe cancellato il Processo Ruby. E, come se non bastasse, insieme al suo college, Sisto firma ben 20 emendamenti per snaturare la proposta di legge dell’Idv. Una riduzione da 5 a 3 degli anni di detenzione per falso in bilancio. Un modo per cercare di spaccare la maggioranza in commissione. D’altronde, come dice Sisto, “proprio in questo momento di suicidi, non ci possiamo permettere di strangolare gli imprenditori”.
Twitter: @PaoloRibichini
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Perchè non leggo i nomi e cognomi e e_mail dei due deputai? del PDL? li avremmo sommersi di “auguri sinceri”
Diritto di Critica volete provvedere? grazie -
Faccio ammenda a Diritto di Critica i nomi e cognomi ci sono grazie
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Ancora a meravigliarci di questi impuniti e senza vergogna,comunque qui vedremo se i tecnici terranno la barra dritta come hanno fatto con le pensioni.
Io ho dei seri dubbi visto il discorso IMU caduto in testa solo ai soliti idioti,lasciando fuori banche,finanziarie,chiese,e varie associazioni lucrose padrone di interi quartieri e città.
Se non li mandiamo a casa al più presto lasceranno solo terra bruciata a chi verrà dopo di loro. -
Il PDL è morto e con lui il nano saltimbanco che ci ha portati a questo punto. Alle prossime politiche, nonostante gli esercizi da prestigiatori dei suoi patetici vertici, raccoglierà meno voti della lista pensionati.
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Il PDL è morto e con lui il nano saltimbanco che ci ha portati a questo punto. Alle prossime politiche, nonostante gli esercizi da prestigiatori dei suoi patetici vertici, raccoglierà meno voti della lista pensionati.
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un imprenditore disonesto strangola l’economia italiana, perchè noi non dovremmo strangolare lui?
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Politici= Cuori di pietra senza anima e facce da c*** … Ho sbagliato la definizione?
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