Alemanno smentito dal ministro Cancellieri: "sulla neve era stato avvertito" - Diritto di critica
«Per quanto riguarda la città di Roma, colpita pesantemente dal maltempo, giovedì 2 febbraio il Dipartimento della Protezione civile ha raccomandato a rappresentanti degli enti territoriali la puntuale applicazione delle pianificazioni previste per le precipitazione nevose». A puntare il dito contro la gestione disastrosa dell’emergenza neve nella Capitale è il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, durante la sua informativa al Senato.
Nonostante la campagna mediatica messa in campo dal primo cittadino – poche ore dopo l’eccezionale nevicata è comparso in numerose trasmissioni per dire che le autorità capitoline non erano state avvertite in modo esaustivo – Alemanno, dunque, sapeva. E avrebbe dovuto applicare alla lettera le procedure comunque previste in caso di emergenza maltempo. La città invece si è fatta trovare impreparata, con un caos senza fine sul Raccordo Anulare di Roma e una città paralizzata. E mentre a Firenze – come hanno raccontato alcuni testimoni a Diritto di Critica – già da diversi giorni le autorità cittadine avevano dato mandato di spargere sale sulle strade, a Roma la prevenzione sembra sia mancata del tutto. O per lo meno non ha dato alcuno degli effetti sperati.
«In considerazione della forte probabilità che si verifichino nuovamente gli eccezionali eventi atmosferici che hanno contrassegnato lo scorso fine settimana», ha quindi concluso il Ministro dell’Interno, ieri il premier Monti ha emanato un decreto per il «coinvolgimento delle strutture operative nazionali della Protezione civile, al fine di fronteggiare l’emergenza e di assicurare ogni forma di assistenza e di tutela degli interessi pubblici primari delle popolazioni interessate».
Comments