Indignados e forze dell'ordine, tutti i numeri della manifestazione di oggi - Diritto di critica
Il timore è che domani tutto precipiti proprio come accadde il 14 dicembre scorso e che il corteo non arrivi nemmeno alla metà del tragitto, tentando di raggiungere i Palazzi delle Istituzioni. Che – informazione di servizio – saranno oltretutto vuoti dato che la maggior parte dei parlamentari è tornata a casa questa sera.
Secondo quanto ha fatto sapere poco fa Francesco Raparelli, uno dei promotori della protesta degli indignados, sarebbero in viaggio verso la capitale almeno 750 pullman. Molti altri, invece, arriveranno in treno o con mezzi propri. In tutto gli organizzatori sperano di portare a Roma almeno 100mila persone. Ciò che è certo è che domani Roma sarà blindata e da molte parti si mormora di un’atmosfera simile a quella di Genova 2001.
In preallarme anche le associazioni di soccorso sanitario a cui è stata richiesta disponibilità a fornire volontari per coprire più turni, anche nella giornata di domenica.
Camminando per la Capitale, questa mattina si potevano leggere scritte comparse nella notte sui muri delle stazioni delle metropolitane – “Cappuccio alzato e fazzoletto… 15.10”, oppure “Non siamo indignati, siamo incazzati” – quasi tutte firmate con la A degli anarchici.
A differenza di quanto visto nelle manifestazioni pacifiche in Spagna, dunque, il rischio è che domani nella manifestazione si infilino i soliti elementi capaci solo a menare, lanciare sanpietrini e spaccare le vetrine. Gentaglia insomma che già il 14 dicembre scorso diede prova di “lotta politica” incendiando utilitarie nei pressi di piazza del Popolo, automobili che certo non appartenevano alla casta ma a comuni lavoratori.
La manifestazione farà una gran figura – invece – se saprà raggiungere il palco di Piazza San Giovanni senza scontri, in modo composto, disattendendo ciò che una maggioranza in difficoltà aspetta con ansia: gli scontri e la possibilità di ergersi a unico tutore dell’ordine contro i violenti. Un modo come un altro per riaffermarsi agli occhi degli italiani che da sempre poco sopportano le città messe a soqquadro.
E di manifestanti intelligenti in piazza ce ne saranno tanti. Persone e cittadini capaci di superare la stanchezza cronica nostrana per cui è sempre meglio delegare ad altri ciò che si potrebbe fare in prima persona. Il timore è che si presentino anche i cosiddetti “blac block”, gentaglia che della lotta politica e di classe sa ben poco ma se ne riempie comunque la bocca per spaccare e distruggere.
Per prevenire qualsiasi assalto, la città sarà divisa in zone, ognuna delle quali affidata ad un funzionario di polizia. Si tratta di una strategia per poter meglio controllare il territorio, così come avvenuto per la cerimonia di beatificazione di papa Giovanni Paolo II. Sul campo – secondo quanto comunicato nei giorni scorsi dal prefetto di Roma – ci saranno oltre duemila agenti tra Carabinieri e Polizia in tenuta antisommossa, il doppio rispetto a quanti ne furono dispiegati in occasione della manifestazione del 14 dicembre 2010. Schierati a difendere palazzi vuoti.
Approfondisci
Dalle banche all’acqua, le mani di Gheddafi sull’Italia... 17 Settembre 2010 | Paolo Ribichini
E meno male che erano indignati (vignetta)... 17 Ottobre 2011 | Redazione
“Il nostro tempo è adesso”, i precari scendono in piazza... 22 Marzo 2011 | Paolo Ribichini
Terremoto in Spagna, crolli nella città di Lorca... 11 Maggio 2011 | Redazione
-
Ottobre 15, 2011
Sempre facile parlare quando non si conosce la vita privata e lavorativa delle persone con le quali si discute.
-
Ottobre 15, 2011
Mi chiedo come mai ultimamente siano comparsi così tanti contestatori “a prescindere” su queste pagine…
Capaci 30 anni dopo: chiedi chi erano Falcone e Borsellino
23 Maggio 2022 | Arianna Pescini+Nei ricordi di una bambina di dieci anni sono immagini alla televisione ripetute, voci sommesse, preghiere, occhi increduli. Poi, crescendo, studi, ti informi, leggi, e capisci che quella “strana” storia narrata anche nelle serie tv è drammaticamente reale: è … Read More
Riforma Costituzionale, ecco cosa cambia se vince il Sì
11 Ottobre 2016 | Paolo Ribichini+Dal superamento del bicameralismo perfetto alla cancellazione del Cnel. Piccola guida per un voto consapevoleRead More
Videogallery
Sanremo, Bugo lascia Morgan sul palco – VIDEO
8 Febbraio 2020 | Redazione+A notte ormai fonda Morgan cambia il testo della canzone in gara, riferendosi al collega, che porta via lo spartito e abbandona il palco. Dopo momenti di imbarazzo (arriva anche Fiorello per cercare di andare avanti), Amadeus li squalifica in … Read More
Comments