Caso Ruby - Arrestato Ferrigno, sua una delle intercettazioni chiave contro Berlusconi - Diritto di critica
L’accusa ha perso un testimone chiave, l’ex prefetto Carlo Ferrigno (nonché ex commissario straordinario antiracket ed ex direttore dell’Ucigos, i servizi segreti), posto ieri agli arresti domiciliari su richiesta del pm Stefano Civardi, in seguito a una denuncia per prostituzione minorile. Testimone fondamentale, il 29 settembre scorso – probabilmente sapendo di essere intercettato in quanto indagato per una denuncia dell’associazione Sos Usura per abusi sessuali e casi di violenza – l’ex prefetto inizia improvvisamente a raccontare per telefono tutti i particolari dei festini di Arcore. Gli sarebbero stati riferiti da una ballerina ma intanto li racconta. Nell’intercettazione, Ferrigno non dimentica niente – è la trascrizione in cui si dice che la Minetti era a seno scoperto – compresa la presenza di ben 28 donne al festino a cui avrebbero partecipato Silvio Berlusconi, Emilio Fede e Lele Mora. E’ un fiume in piena l’ex prefetto: dal giorno alla notte, senza apparente motivo, prende il telefono e racconta tutto. Una manna dal cielo per i magistrati milanesi che si stanno occupando del caso Ruby e mettono subito la telefonata a verbale. Le inchieste sono differenti ma le carte finiscono comunque nel fascicolo milanese sul caso Ruby.
Si badi bene: Ferrigno si riferisce alla festa del 12 luglio ma la telefonata intercettata è del 29 settembre 2010, a ben 68 giorni di distanza dal party. La domanda sorge spontanea: che bisogno aveva l’ex prefetto di prendere la cornetta e improvvisamente mettersi a raccontare – con ogni dovizia di particolari – tutte le performance delle ragazze? La ballerina che racconta a Ferrigno i particolari che lui riferisce, inoltre, secondo l’accusa partecipò ad un’unica serata a casa Berlusconi: l’ex prefetto pensa bene di raccontarne ogni minimo dettaglio ad oltre due mesi da quella data e, sarà un caso, decide di farlo per telefono. Contatta non solo una persona ma amici e parenti. All’improvviso.
Oggi secondo l’accusa nell’inchiesta in cui era indagato – non il caso Ruby – Ferrigno avrebbe avuto rapporti sessuali con due minorenni (una ragazza minorenne tuttora) in cambio di denaro o altre utilità. Secondo i pm: “Era sua abitudine inviare il fido segretario e autista con la macchina in dotazione del ministero a prelevare prostitute giovani e soprattutto minorenni, per fare orge e festini presso l’abitazione del Prefetto a Roma. Faceva abitudinariamente uso di cocaina”. Alle cronache, però, quasi certamente verrà ricordato non per quest’ultima indagine ma per la folgorazione sulla via di Damasco: quel 29 settembre in cui prese il telefono e – all’improvviso – Ferrigno iniziò a raccontare per telefono e con ogni cura i presunti festini di Arcore. Da qualche altra parte qualcuno prendeva nota. Con ogni cura.
L’INTERCETTAZIONE:
60. Informativa della Polizia Giudiziaria della Sezione di P.G. aliquota P.S. datata 16.12.2010, inerente le trascrizioni delle conversazioni intercettate relative a dichiarazioni di FERRIGNO Carlo.
Progressivo: 91 R.I.T: 3496/10 Data: 22/09/2010 15:10:26 Ut Carlo Ferrigno Int.: intestato a YOUSSEF SALMI.
“… ut. poi l’ha portata perfino, ascoltami bene, da Berlusconi
int. ah ut. da Berlusconi a Milano assieme ad altre venti ragazze che c’era solo lui… e poi ti racconterò. E praticamente ha fatto lì la danza del ventre. int. si…. “.
Progressivo: 327 R.I.T: 3520/10 Data: 29/09/2010 13:35:21 Ut: Cario Ferrigno () Int.:
Figlio Ferrigno () “… Ferrigno: auguri di cuore
Uomo: grazie grazie
Ferrigno: auguri di vero cuore
Uomo: grazie
Ferrigno: mi dispiace solo che i tuoi auguri coincidono con quella di quello stronzo lì
Uomo : di chi, di Berlusconi?
Ferrigno: si si guarda
Uomo: Eh, che te ne frega
Ferrigno: che uomo di merda
Uomo: di berlusconi?
Ferrigno: ma quelle son le cose, oltretutto le ho sapute adesso recentemente in diretta, dalla persona che tu sai, perché l’avevo fatta andare lì da da Lete Mora no?
Uomo : si
Ferrigno: e pensa ti racconto solo questa, che una sera, quindi raccontata da lei che mi chiamava alle 2 di notte, alle tre
Uomo: che tra l’altro lui è gay, no? perchè ha anche dichiarato di esser stato con Corona tra l’altro
Ferrigno: ma aahh, Mora? si si
Uomo : si
Ferrigno: allora, una sera porta, Maria
Uomo : eh
Ferrigno: la porta assieme ad altre 20 ragazze, erano 25 ragazze
Uomo: si?
Ferrigno: in un res. nella sua residenza, una residenza fuori Milano
Uomo: mh
Ferrigno: con intorno tutta Polizia, Polizia, Carabinieri
Uomo: mh Ferrigno: sai che c’era, quel, c’era Le Lele Mora, mezzo uomo
Uomo : sì
Ferrigno: che le ha portate lui, e poi c’era laa, come si chiama, Emilio Fede
Uomo : eh
Ferrigno: Emilio Fede, tre uomini e 28 donne più o meno, tra cui Maria, che le hanno fatto fare la danza del ventre
Uomo : eh
Ferrigno: perché è mezza araba e lo sa fare, e sono rimasti a guardarla, poi alle due di notte, due e mezza di notte,praticamente questo sai che faceva? Facevano le orge lì dentro, non con droga, non mi risulta, capito? E facevano quel lavoro lì. Facevano le o, bevevano tutte mezze discinte, mezze così ee poi lui è rimasto con due o tre di queste le altre lei è rientrata
Uomo : e Fede e anche Improprio?
Ferrigno: si, con Emil Maria ha ballato con Emilio Fede, gli ha fatto la proposta
Uomo: ..ine. c’era Le le Mora, Fede e?
Ferrigno: Emilio Fee e Berlusconi. Berlusconi si è messo a cantare barze aa suona ..ine.
Uomo: loro tre e ventotto ragazze
Ferrigno: come? sì
Uomo: loro tre con ah
Ferrigno: tutte ragazze che poi alla fine erano senza reggipetto, solo le mutandine quelle strette
Uom o : ah
Ferrigno: capito? Bella roba, tutta laa la sera. Ecco quindi lei l’ha visto lì, poi gli ha regalato un anello ed un bracciale, a tutte, compreso a Maria
Uomo : ah
Ferrigno: pensa un pò, che fa questo signore, quindi questa proprio in diretta, lei mi chiamava era esterefatta, poi lei l’ha presa in braccio e poi ha detto presto ci vedremo, ma che schifo quell’uomo …”.
Progressivo: 1727 R.I.T: 3496/10 Data: 28/10/2010 12:19:32 Carlo Ferrigno SACCO Mario (assist, dario) Chiamante mario
int. Carlo “… CARLO … il bunga bunga, le feste, i regali, sono quelli che mi ha raccontato MARIA, uguali, identici. L’ha de… uguali, identici. Quello che mi ha raccontato MARIA. MARIO MARIA, anche lei è andai.. lei che è andata su una volta, lei come fa a sapere certe cose, robe del genere, se non… se non perchè glie l’ha ricordate qualcuno CARLO nooo il colmo… lei me lo raccontò in diretta, quella notte! Passo, passo mi raccontava! Quando andò da… te l’ho te l’ho raccontato, te l’ho detto. Quando fece quella festa dove fece il ballo, lì. Il ballo…. MARIO eh, e cos’han raccontato che han ballato, che si son divertite, che è ‘nafesta, cioè (inde)… CARLO si, in braccio, era in braccio, vabbé, a EMILIO FEDE, che c’era solo EMILIO FEDE, MORA e BERLUSCONI che lei poi, che BERLUSCONI le disse “ci vediamo la prossima volta, la baciò, la prese in braccio”,che ballò con…
A foglio nr. 144 presso il Tribunale di Milano
MARIO si però, dico, cioè non è che, non è che abbiano fatto chissà che cosa… no? Nel senso… cos’han fatto?
CARLO te lo dico io cosa avevano fatto: a un certo punto, eh… dice che erano tutte solo con la mutandina. E poi ballavano lì…
MARIO Mah… non ci credo…
CARLO Si, si lei mi chiamava in diretta e io sentivo le voci!!!
MARIO Ci credo poco
CARLO E poi beveva, droga non…, l’unica cosa che non ha visto, però bevevano tutte, lei non poteva bere perchè era periodo di ramadam, pre ramadam, quindi non lo poteva fare, però lei allora era (inde) erano quattro giorni, era scandalizzata allora MARIA, non era… ancora… C’erano le dueee ragazze DI VIVO di Napoli (refuso, si tratta presumibilmente di DE VIVO), c’erano tutte… guarda, facevano, tutte in braccio a BERLUSCONI, seminude… eh… lei poi a un certo punto se ne è andata con… LELE se l’è portata via, lei e un’altra, e sono andate via. E le due gemelle sono, sono andate via …”.
Progressivo: 1927 R.I.T: 3496/10 Data; 01/11/2010 10:24:48 Carlo Ferrigno; SACCO Mario (assist. dario)
“… Ferrigno: mi raccontava Maria, e questa è una cosa interessante, che una volta che stava lei, era andata su negli uffici, ee vide le due brasiliane, in particolare una delle due che parlava, perchè poi sapeva, lei sapeva tutto, ee parlò con lei e lei diceva ioo praticamente adesso come faccio, la Polizia mi ha sentito, m’ha sequestrato il telefono, sul telefono c’è il numero di telefono di Silvio Berlusconi diretto, ee di Silvio, come faccio adesso, vedi che poi le cose, perchè quella sera fu lei che chiamò Silvio, cioè la la marocchina chiamò la brasiliana, lei si ricorda tutto Maria di questo episodio, che lei si venne a lamentare da Lele a chiedere consiglio, dice io ho paura, la polizia disse aaahh mi ha chiesto delle cose, come lo conoscevo, com’era andata quella sera eccetera eccetera, perchè poi questa qui è stata denunziata dalla Ruby, che oggi compie diciotto anni finalmente, è stata denunziata per induzione alla prostituzione
Sacco: chi l’avrebbe denunciata? Ferrigno: Ruby, questa ragazza Sacco: ah okkey Ferrigno: quella sera quando quando praticamente è successo il fatto, poi la mi la puttanella, la Minetti che m’ha detto Maria che c’era anche lei quella sera quando lei fece il ballo
Sacco: mh mh
Ferrigno: a casa di Berlusconi, c’era pure la Minetti, col seno da fuori, che baciava Berlusconi in continuazione, insomma, senti, proprio un puttanaio eh? Quella Minetti lì, dice che poi non è nemmeno tanto bella, quella sera che c’erano tutte donne, Emilio Fede, Lele e lei, c’era anche la Minetti, l’ha conosciuta alle serate andava capito? E l’ha fatta divertire ..ine. (sovrapposizione di voci ndr)
Sacco: a me quell’Emilio Fede lì non piace proprio per niente guarda
Ferrigno: l’ha fatta diventare Consigliere Regionale, quando praticamente Berlusconi ha detto di affidarla a lei alla Polizia … “.
foglio nr. 145
“… Ferrigno: tranquilla spensierata se era una serata pulita come delle serate a cui io vado a parteciapre a Roma da Palmiro, un locale dove c’è la ballerina che balla, ma è una serataa chiunque entra, in giacca e cravatta, io non pensavo quando Lele mi disse le faccio fare il danza del ventre da Berlusconi, ma io pensavo fosse una cena pulita e una cosa, no invece, quella mi chiamava, pur essendo lei una puttanella è rimasta esterefatta quando stavano tutte discinte con le mutande, ognuno fa, mezze ubriache eccedere, in braccia a Berlusconi e se le baciava tutte, le toccava tutte, queste venti erano una ventina di ragazze, tra cui la Minetti e le due e ah ecco, poi in particolare, sai chi è rimasto con lui poi aa a scopare, con Berlusconi? Le due sorelle De Vivo, le gemelle De Vìvo, le hai più viste a proposito a Milano? … “.
“… Sacco: ah le De Vivo scusami scusami scusami, si hai ragione, le De Vivo, le De Vivo me le ricordo, le due napoletane quelle che han fatto Ferrigno: si bravo bravo Sacco: si si si ho capito, che facevano il cir si si si
Ferrigno: quelle, sono rimaste loro due e la Fio …. a scopare con Berlusconi, tutte e tre, le altre sono andate via Sacco: son rimaste, si si Ferrigno: son rimaste a letto con Berlusconi… “.
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Mi chiedo come possa un trentenne scrivere una serie tanto lunga di idiozie dai risvolti complottistici ed ASSURDE manipolazioni.
Mi auguro che almeno ti paghino, e bene.-
Su su commenti motivati, non insulti. Altrimenti evita. Nel tuo commento non leggo alcuna argomentazione seria né critica.
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Caro Emilio, hai perfettamente ragione, non ho argomentato per niente! Ma d’altra parte, in tutta sincerità, il tuo articolo (pur ben scritto) mi è sembrato talmente puerile da indurmi in una altrettanto puerile risposta. Lo ammetto, il tuo mi è parso semplicemente il solito articolo che cerca di ribaltare l’evidenza, scritto con l’unico intento di fornire qualche debole appiglio ai fan del Cattolico Presidente.
Apprezzo invece l’invito al confronto ritenendo che possa essere reciprocamente vantaggioso e, ipotizzando la tua buona fede, ti fornisco alcune delle argomentazioni che mi chiedi.
Cominciamo dal sottotitolo. Tu scrivi:
“Il mistero di una telefonata scollegata da qualsiasi contesto e finita chissà come nel fascicolo sul Rubygate”
ma davvero non sai che è normale oltre che SACROSANTO che i pm siano obbligati a perseguire TUTTE le notizie di REATO? Naturalmente anche se non imputabili alla persona intercettata (nel caso specifico Ferrigno).
Tanto per fare un banale esempio, immagina che gruppo di rumeni picchi tuo fratello mandandolo in coma. Le forze dell’ordine cercano di trovare i colpevoli e guarda caso da un’altra indagine (chessò per spaccio di droga) vengono intercettati dei rumeni che parlano di quella rissa facendo i nomi degli assalitori.
Ma DAVVERO te la sentiresti di scrivere un articolo dal titolo “Il mistero di una telefonata scollegata da qualsiasi contesto e finita chissà come nel fascicolo del ragazzo pestato dai rumeni”?E per il momento mi fermo al titolo ;-)
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Caro Emilio, sbagliare è umano. Non perseverare ;-)
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