"Segni di pace": la non-violenza nei disegni degli studenti - Photogallery - Diritto di critica
«Tornare a parlare di pace, anche in un periodo come quello attuale in cui non sembra più esserci interesse per questo tema»: questo l’obiettivo della mostra “Segni di pace” promossa dall’istituto Fantoni di Clusone, in provincia di Bergamo, nella parole del suo curatore, il professor Umberto Gamba. L’iniziativa è partita nell’ottobre 2010 nell’ambito del “Progetto Pace”, portato avanti da anni dall’istituto, e si è conclusa lo scorso marzo: non un concorso, ma un’occasione per raccogliere quante più testimonianze sul tema della non-violenza “da studenti per altri studenti”. Hanno partecipato alunni da tutte le scuole superiori della bergamasca: i 20 lavori giudicati più meritevoli sono stati raccolti in una mostra presso l’istituto organizzatore e in una raccolta di poster che sarà donata ad ogni scuola della provincia, «perché il tema della pace resti sempre una priorità, per tutti», conclude Gamba.