Due italiani in Marocco per cambiare l'età di Ruby - Diritto di critica
Il racconto esclusivo di “Fatima”, funzionaria dell’anagrafe di Fkih Ben Salah, il paese natale di Karima “Ruby” El Mahroug. Il sette febbraio nel suo ufficio si presentano due italiani con il compito di falsificare il certificato di nascita della giovane marocchina. Per renderla maggiorenne salvando così B. dall’accusa di prostituzione minorile. Ma gli emissari non hanno trovato una donna a disposizione. “E’ vietato dalla legge”, dice Fatima. E per il momento, Karima rimane minorenne.